Mi chiamo Nadia e sono l'Assistente ludica che, per conto dell'Associazione Edoardo Marcangeli, opera ogni giorno nel reparto di onco-ematologia del Bambino Gesù. Accompagnare e accogliere in questo particolare "pezzo di vita" non è sempre facile ma, cerco di farlo al meglio e con tanto amore. Mi cimento, giorno dopo giorno, nel gioco con i bimbi e nel dialogo con i ragazzi, cercando di regalare loro uno spazio ludico esclusivo e una presenza costante. Dietro queste poche parole c'è un intero mondo di relazioni!
In reparto, spesso, sono chiamata ad accogliere bambini o ragazzi che hanno appena ricevuto la diagnosi. Il primo contatto è fondamentale! Comprendere, mettendo a frutto non solo la mia preparazione professionale ma, e soprattutto, la mia esperienza sul campo, come "entrare in relazione" nella diversità di ognuno, non è cosa da poco ma con un una buona dose di empatia si diventa immediatamente "amici".
Sì, è questo che sono: amica, zia, confidente e sostegno morale continuo. Ogni rapporto diventa speciale ed intimo e lo custodisco gelosamente nel mio cuore. Così come accade con i preziosi ospiti di "A Casa di Edo" dove due pomeriggi a settimana mi reco. L'aiuto emotivo in questo percorso è importantissimo e la distrazione ludica basilare affinché, nella lunga degenza, i piccoli/grandi ospiti abbiano spazi che gli consentano di distrarsi dalla loro difficile situazione e di sentirsi meno soli.
Mantenerli attivi e attaccati alla vita è importante; l'attenzione ai loro bisogni percepiti o espressi è il segreto di una vicinanza discreta ma costante ed io ci provo ogni giorno. Ci sono anche momenti in cui è necessario stare "in silenzio", un silenzio eloquente e accogliente e allora basta un ABBRACCIO!
Nadia De Santis