Una stanza virtuale di incontro e gioco per i ragazzi oncologici

06/05/2020 Archivio Notizie
 
 

Una stanza virtuale di incontro e gioco per i ragazzi oncologici

"L'uomo che osa sprecare anche un'ora sola del suo tempo non ha scoperto il valore della vita?.

Come pensava Darwin anche l'Associazione ha deciso di non arrendersi di fronte ad un cambiamento di vita tanto grande. Non ci fermiamo. L'attività ludica in ospedale e "A Casa di Edo" non si è fermata bensì si è adattata. La vita continua, per noi è di basilare importanza continuare a dare un supporto alle famiglie ed ai bambini e ragazzi affetti dalla malattia. L'associazione vive per questo. Così abbiamo pensato di collegarci con "A Casa di Edo" tre volte a settimana. Inventare giochi da fare attraverso uno schermo non è stato semplicissimo ma alla fine meravigliosi giochi hanno coinvolto le intere famiglie ed il risultato è stato soddisfacente: un sacco di risate! Non lasciarli soli per noi è molto e distrarli oltre che dalla difficile situazione che sono costretti a vivere, anche dalla quarantena è confortevole nonchè importante.

Per quanto riguarda il Reparto invece, in qualità di Assistente ludica, sono stata parte integrante del progetto in smart-working per adolescenti chiamato Game Zone: una stanza virtuale adibita al gioco. Poteva sembrare inizialmente una scommessa, in breve si è rivelata una idea pazzesca. L?energia dedicata a cogliere come meglio attrarre l?attenzione di questi ragazzi dietro uno schermo è stata ripagata da un successo forse inaspettato. Abbiamo usato la piattaforma "ZOOM" dove si possono connettere massimo 40 persone. Le armi migliori sono stati i giochi basati sulla socializzazione e la conoscenza dell'Altro, non tutti i ragazzi che si connettono si conoscono fra loro, piuttosto sono legati a noi coordinatori che facciamo da collante. Basilare è per questi ragazzi continuare ad avere delle relazioni sociali soprattutto in quella fascia di età dove già in condizioni normali tendono a chiudersi. Per l?ennesima volta in questo difficile periodo che sta stracciando i rapporti sociali possiamo affermare che l?unione fa la forza e che a volte le distanze non sono poi così insormontabili. L'Associazione Edoardo Marcangeli c'è!

Nadia De Santis

Assistente Ludica
Associazione Edoardo Marcangeli

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